E' il concetto per esprimere il nostro lavoro nell'ambito della realtà virtuale, sentendoci più che Volontari Fratelli delle Misericordie.

Buona settimana.....
a cura di: Paolo Diani

 


Dio è Amore e comprensione



Images from the Archives of Ontario Collections


           
Un uomo si recò un giorno dal barbiere per tagliarsi i capelli e rifilarsi la barba. Come sempre succede in questi casi, si parlava di molteplici cose con le persone presenti e con il barbiere, temi e argomenti della più svariata natura. All'improvviso, si toccò il tema di Dio.

   
            Il barbiere disse: "Sappi che io non credo affatto all'esistenza di Dio, come lei dice." "Ma, perché mi dice questo?" domandò il cliente. "Perché? E' semplicissimo: basta uscire per strada per accorgersi che Dio non esiste! O...mi dica: se Dio veramente esistesse, ci sarebbero tanti malati? Ci sarebbero bambini abbandonati? E la sofferenza? E il dolore che pervade l'umanità? Io non posso pensare che esista un Dio che permetta tutte queste cose!"

            Il cliente rimase per un attimo senza parole. Decise infine di non rispondere per evitare la discussione. Il barbiere finì il suo lavoro ed il cliente uscì dal negozio. Appena sulla strada, incontrò un uomo con la barba ed i capelli lunghi ed incolti. Apparentemente era da molto tempo che non se li tagliava e si vedeva chiaramente che la sua persona era molto disordinata e trasandata.

            Ritornò allora di corsa nel negozio del barbiere esclamando: "Sa cosa le dico? I barbieri non esistono!"  "Come  non esistono? - replicò il barbiere - Ma io sono qui e sono barbiere!" "No - continuò il cliente - non esistono, perché se esistessero non ci sarebbero persone coi capelli e la barba tanto lunga come quella di quell'uomo che c'è fuori dal suo negozio, sulla strada!" E il barbiere: "Ah, i barbieri  esistono, è solo che quelle persone non vengono da me."
"Esatto! - terminò il cliente - Questo è il punto. Dio  esiste, solo che non tutte le persone vanno verso Lui e non lo cercano, o perché non lo conoscono, o perché non credono in Lui. Ecco il motivo di tanto dolore e tanta miseria!"



"Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò.
Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime.
Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero".

(Vangelo di Matteo 13,28-30)

 

 
 ©2000 volontari.org